Descrizione
Dopo che Giovanni Vailati, in un celebre saggio del 1903, richiamò l’attenzione sulla Logica demonstrativa di Gerolamo Saccheri, quest’opera fu ben presto avvolta da una sorta di ‘aura mitica’. Per lungo tempo, la rarità del testo e il ruolo peculiare che in esso era attribuito alla regola logica della cosiddetta consequentia mirabilis, ne fecero un’opera di culto, che molti menzionavano ma che pochissimi avevano letto. In quest’edizione, per la prima volta, si situa la Logica demonstrativa nel contesto storico-culturale che le fu proprio, mettendo in rilievo i suoi legami con la tradizione logica del tempo, finora in gran parte inesplorata. Il testo tradotto in italiano è ampiamente commentato e corredato da documenti sulla vita e l’attività filosofico-teologica di Saccheri. L’introduzione e le note forniscono una bussola che consente al lettore di orientarsi nei meandri di una dottrina per molti aspetti desueta, che però ha costituito per secoli lo standard dell’insegnamento della logica nella cultura occidentale.