Descrizione
Nel Cinquecento si impongono nuove concezioni delle libertà e nuovi modi di concepire il mondo indipendenti dalla divinità. Sono concezioni, e pratiche, che hanno avuto un’incidenza decisiva nel lungo e contrastato percorso che porta alla Rivoluzione scientifica, all’Illuminismo
e alle rivoluzioni politiche del Sei-Settecento.
In questa storia ha avuto una funzione decisiva
il movimento degli eretici italiani del Cinquecento al quale Delio Cantimori nel 1939 dedicò il suo fondamentale lavoro. Rifacendosi a questa lezione, che ha ormai il valore di un classico, il volume esamina il radicalismo religioso in Italia e ne segue la circolazione europea, concentrando l’obiettivo su uno dei protagonisti più interessanti ma meno noti: Valentino Gentile.