Descrizione
Michele Rosi, oltre che uno storico, è stato un insegnante e un maestro interessato a trasmettere ai suoi studenti valori, norme di comportamento e un patriottismo non privo di spirito critico. In questo volume viene pubblicato per la prima volta il diario privato cui affidò, fra il maggio del 1901 e il novembre del 1933, le sue riflessioni sul mestiere di storico, il Risorgimento, la vita accademica, la scuola, le vicende politiche del suo tempo. L’edizione offre un’ampia selezione dei luoghi più significativi del manoscritto, arricchita da un’introduzione critica e da un apparato di note, mettendo a disposizione del lettore un punto di osservazione inedito su un periodo cruciale della storia d’Italia.