Descrizione
Mancano tuttora opere organiche sulla filosofia in Italia dopo il 1945 fino ai giorni nostri. Questo volume inizia a colmare tale lacuna con una serie di saggi che si distinguono per la loro originalità e anche per essere stati pensati e scritti da una nuova generazione di studiosi, formatasi alla Scuola Normale. Esso delinea una nuova immagine della filosofia italiana, oltre i vecchi confini interpretativi stabiliti dai classici di grandi maestri come Norberto Bobbio ed Eugenio Garin.
Fra i temi discussi nel volume: continuità o frattura rispetto alla filosofia idealistica di inizio secolo; il fascismo e il problema della costruzione di una cultura democratica; nesso tra cultura italiana e cultura europea; ruolo dell’intellettuale nella società e nella politica.