Descrizione
Con questi due volumi prosegue la serie degli atti delle Giornate internazionali di studi sull’area elima e la Sicilia occidentale, che si tengono ogni tre anni ad Erice. Essi affrontano temi generali di storia della Sicilia e del Mediterraneo antico, e informano sulle ricerche condotte nella parte occidentale dell’isola. L’immagine della Sicilia e delle altre isole del Mediterraneo può essere indagata in senso geografico e iconografico, oppure può essere interpretata in quanto espressione paradigmatica dell’insularità, sia sul piano ideale che su quello della concreta realtà storica. I saggi qui raccolti si propongono specificamente di studiare come l’insularità abbia influito sullo sviluppo di forme di identità o di solidarietà tra genti diverse oppure, direttamente, sulla produzione artistica. Insularità non coincide con isolamento: in questi volumi è indagata la rete dei rapporti esistenti tra le isole e, più in generale, è messo a fuoco l’ambiente mediterraneo in cui la Sicilia è storicamente inserita. Dall’età del bronzo fino all’epoca romana la storia delle isole si è infatti sviluppata in modi assai diversi, come testimoniano, con le loro opere, gli storici e i geografi antichi – da Tucidide a Diodoro Siculo a Strabone. Accompagnati da un ricco e suggestivo apparato iconografico, questi volumi vogliono essere uno strumento di lavoro per storici, archeologi e studiosi del mondo antico, e in modo particolare per gli studiosi della Sicilia, del Mediterraneo, dei contatti tra genti e culture diverse.