Descrizione
Degradate dall’uso politico e appiattite sul presente, parole come Islam e Califfato sembrano aver perduto per sempre la loro profondità storica. Più sono pronunciate o condannate, brandite o temute, meno sono comprese. Ci vengono ora in soccorso dal passato questi dieci saggi di uno dei maggiori semitisti italiani del Novecento (e uno dei pochissimi professori che rifiutarono di giurare fedeltà al fascismo). Che trattino delle origini della civiltà islamica o della figura di Maometto, della diffusione del panislamismo o della nascita del nazionalismo arabo, in ognuno di essi Giorgio Levi Della Vida (Venezia 1886-Roma 1967) non solo mette la sua sconfinata erudizione al servizio dell’alta divulgazione, ma dimostra come nel passato si possano rintracciare tanto le cause del presente quanto le premesse del futuro.