Descrizione
Oggetto per molto tempo dell’attenzione memorialistica della generazione del ‘lungo viaggio’ attraverso il fascismo più che di ricostruzioni storiche, le vicende del Collegio ‘Mussolini’ di scienze corporative e del Collegio nazionale medico costituiscono un elemento di grande importanza per comprendere il ruolo dell’istituzione di eccellenza pisana nel contesto del sistema accademico italiano tra le due guerre. Il volume, che si sviluppa nel quadro delle ricerche promosse dalla Scuola Normale in occasione del bicentenario, esamina il tentativo gentiliano di applicare il modello formativo normalistico alle facoltà professionalizzanti mettendo in luce sia le influenze della politica di regime sulla cultura negli anni del corporativismo, sia lo sviluppo sistemico dell’istruzione superiore italiana nel cuore del Ventesimo secolo.