Descrizione
Questo volume, collocato al crocevia tra storia della scuola e storia dell’editoria, tratta della fortuna scolastica di Giovanni Pascoli dal 1912 al 1962: costruito attraverso lo spoglio e l’analisi di documenti d’archivio e testi scolastici nell’arco di mezzo secolo fino all’istituzione della scuola media unica, il libro affronta il trattamento riservato all’immagine del poeta da parte della scuola nazionale in alcuni momenti nevralgici della storia italiana (i governi liberali, il fascismo, la ricostruzione del dopoguerra), trattamento che ne ha poi decretato la indiscussa – seppur frutto di eccesso di semplificazione – fortuna nazional-popolare.