Descrizione
Antonio Labriola è stato uno dei massimi rappresentanti del marxismo italiano insieme ad Antonio Gramsci che, pur appartenendo a una temperie culturale e politica assai diversa, nei Quaderni del carcere ne sottolineò l’importanza per l’energia con cui aveva rivendicato l’autonomia teorica del pensiero di Marx. Essa è argomentata in primo luogo nei Saggi sul materialismo storico (1895-98), che ebbero una circolazione europea e ancora oggi costituiscono un punto di riferimento essenziale della fortuna di Marx tra Otto e Novecento. In questa lunga riflessione si inseriscono le pagine, tratte dal lascito manoscritto di Labriola, rimaste inedite fino ad ora e pubblicate qui per la prima volta, nelle quali è abbozzata una biografia intellettuale di Marx. Esse contribuiscono a mostrare, da un punto di vista particolare, la ricchezza e l’originalità della riflessione labriolana su Marx.